Avviso di criticità Regionale n° 46 del 27/04/2017 per rischio Idrogeologico

Codice ARANCIO rischio IDROGEOLOGICO su IM-05

La struttura depressionaria in graduale approfondimento sulla parte occidentale dell’Europa determina un flusso umido dai quadranti sudoccidentali, caratterizzando su tutta la Lombardia cielo coperto. Le precipitazioni sono previste in riattivazione nella seconda parte della giornata di oggi 27/04, in estensione a tutta la Lombardia e più intense sulla parte alpina e prealpina, meno marcate sulla pianura. L’ingresso di aria fresca in quota dai quadranti occidentali a partire dal pomeriggio potrà favorire lo sviluppo di precipitazioni a carattere convettivo e temporalesco. Lo zero termico, attualmente a circa 2000 metri, è previsto in calo sulla fascia alpina e prealpina fino a circa 1600 metri, con la quota neve che scenderà nel pomeriggio tra 1000 e 1200 metri, con il limite più basso sulla parte occidentale. La ventilazione oggi rimarrà per lo più debole variabile in pianura, debole localmente moderata prevalentemente da nord in montagna. Le precipitazioni insisteranno anche nella prima parte della giornata di venerdì 28/04, dopo di che andranno incontro ad un sostanziale calo ovunque.

Sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da ARPA-SMR e delle valutazioni condotte dal Centro Funzionale regionale, si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione e un’adeguata attività di sorveglianza: • agli scenari di rischio idrogeologico e idraulico, con effetti anche diffusi legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, locali innalzamenti dei livelli idrici, fenomeni di erosione spondale e possibili locali effetti di esondazione, che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone, come ad esempio: • interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate di detriti o in zone depresse in prossimità del reticolo idrico; • danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali interessati da frane o da colate rapide; • allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; • danni alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d’acqua; • danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; • danni agli attraversamenti fluviali in genere con occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti dei corsi d’acqua minori e maggiori; • danni a beni e servizi. Frana Pal – Sonico (IM-07): A seguito della conferma della previsione di un codice ARANCIO per rischio IDROGEOLOGICO e di un codice GIALLO per rischio IDRAULICO e TEMPORALI FORTI sull’area IM-07, si conferma la FASE DI PREALLARME (scenario A-Frana Pal e B-Colate Val Rabbia), rimandando alle azioni previste dalla «Pianificazione d’Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia». Si consiglia, dove ritenuto necessario, l’attivazione dell’attività di monitoraggio e sorveglianza e l’attuazione di tutte le misure previste nella Pianificazione di Emergenza locale e/o specifica

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