SINTESI METEOROLOGICA
Il transito di un veloce fronte freddo da nord determina una rapida intensificazione dei venti settentrionali ovunque, in particolare tra la tarda mattina e il primo pomeriggio di domani 02/01. La ventilazione risulterà a prevalente carattere di foehn ed è atteso dunque un ulteriore disseccamento su tutto il territorio; meno interessate la Valtellina e la Valchiavenna, dove sono attese deboli precipitazioni (nevose oltre i 600 metri circa) ed un tasso d’umidità maggiore, e la zona del Verbano, che verrà interessata marginalmente e con ritardo dal rinforzo dei venti. Per giovedì 03/01, previsto l’allontanamento del fronte freddo, con flusso settentrionale residuo ma in generale attenuazione; ventilazione moderata dai quadranti settentrionali, a tratti ancora forte su Alpi e Prealpi. Grado di pericolo stazionario.
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE
Si segnalano condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi, in particolare sulla fascia alpina, prealpina e appenninica. In conseguenza degli incendi boschivi verificatisi nei giorni scorsi, dell’assenza di precipitazioni previste significative e dell’intensificarsi della ventilazione, attesa in particolare a partire dal pomeriggio di oggi 01/01 e per la giornata di domani 02/01, si raccomanda di attivare o mantenere adeguate azioni di sorveglianza e pattugliamento del territorio che dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio 3, 4 e 5 del Piano regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e i Comuni colpiti dagli incendi recenti. A partire dalla giornata del 31/12 sono stati segnalati incendi boschivi nelle zone F4, F5, F6, F9, F10 e F11, con intervento di elicotteri regionali e mezzi COAU. Inoltre si raccomanda di intensificare le attività di sorveglianza del territorio nella giornata di oggi 01/01 e fino a quando ritenuto necessario, suggerendo a tutti i Sindaci (in particolare dei Comuni alpini, prealpini e appenninici) di valutare l’emissione di Ordinanze di divieto di accensione fuochi e di utilizzo di materiale pirotecnico.