AVVISO di CRITICITÀ REGIONALE n° 132 del 27/07/2019 – ore 13:00

Codice ARANCIONE rischio TEMPORALI FORTI su tutte le zone omogenee
Codice ARANCIONE rischio IDRAULICO su IM-09
Codice GIALLO rischio IDROGEOLOGICO su IM-04, IM-05, IM-06, IM-07, IM-08, IM-14
Codice GIALLO rischio IDRAULICO su IM-10, IM-11, IM-12, IM-13
Codice GIALLO rischio VENTO FORTE su IM-01, IM-04, IM-05, IM-12, IM-14

SINTESI METEOROLOGICA
Per la giornata di oggi, sabato 27/07, si confermano precipitazioni in estensione da ovest a est, associate a fenomeni a prevalente carattere temporalesco,che nel corso del pomeriggio-sera andranno gradualmente a intensificarsi, risultando diffuse, forti e insistenti a più riprese e fino al primo pomeriggio di domani, domenica 28/07. In particolare tra la serata di oggi, sabato 27/07 e la mattina di domani, domenica 28/07, i settori della regione maggiormente interessati da precipitazioni e rovesci intensi risulteranno la fascia prealpina e la Pianura. Dal primo pomeriggio di domenica 28/07 precipitazioni tendenti ad attenuarsi a partire dai settori di nordovest. Precipitazioni in esaurimento in serata, salvo residua instabilità sui settori orientali.
Intensificazione della ventilazione a partire dalla serata di oggi, sabato 27/07, oltre i 700 metri circa su pavese e su Prealpi Varesine (velocità medie orarie comprese tra 20 e 40 km/h). Domani, domenica 28/07, sui settori occidentali e Retiche di confine vento dai quadranti settentrionali con intensità in rinforzo a più riprese nel corso della giornata (velocità medie orarie mediamente comprese tra 20 e 45 km/h, dove le intensità medie orarie più elevate fanno riferimento a quote superiori a 700 metri circa).

VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE
In conseguenza della conferma di una medio-alta probabilità di fenomeni a carattere di rovescio e/o temporale previsti per la giornata di oggi 27/07, in intensificazione dal pomeriggio e almeno fino alla mattina di domani 28/07, si chiede ai sistemi locali di protezione civile di mantenere una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto,
congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.
I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.In particolare si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione a fenomeni che potrebbero risultare intensi e pericolosi, quali:
• scenari di rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) caratterizzati da elevata incertezza previsionale ma con effetti dannosi sul territorio, quali: danni a coperture e a strutture provvisorie; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali,segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole e agli automezzi a causa di grandinate; innesco di incendi e lesioni da fulminazione; possibili locali dissesti idrogeologici e locali criticità sul reticolo idraulico minore e/o sulle reti di drenaggio urbano; problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attività
svolte sugli specchi lacuali.
• scenari di rischio idrogeologico-idraulico, con effetti locali legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua, fenomeni di erosione spondale, possibili criticità del reticolo idraulico minore e/o locali insufficienze delle reti di drenaggio urbano (in particolare nei bacini dell’area metropolitana milanese, dove sono già in corso temporali sparsi, ma dal tardo pomeriggio di oggi 27/07 e nel corso della notte-mattina di domani 28/07, in concomitanza delle possibili forti precipitazioni a carattere temporalesco, si potranno avere locali criticità sulla parte medio-bassa dei bacini di Olona-Seveso-Lambro e
reticolo minore), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone; allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; danni localizzati alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d’acqua; danni localizzati a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili;danni a beni e servizi.
• scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovrà essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade
pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilità, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; legati alla instabilità dei versanti più acclivi, quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale, dello svolgimento di attività in alta quota; alle attività svolte sugli specchi lacuali.
Frana Pal – Sonico (IM-07): in conseguenza delle precipitazioni già registrate e della previsione di un codice ARANCIONE per rischio TEMPORALI FORTI sull’area IM-07 dalle ore 12 del 27/07 e di un codice GIALLO per rischio IDROGEOLOGICO dalle ore 00 del 27/07, si conferma la fase di PREALLARME per gli scenari A (Frana Pal), B (Colate Val Rabbia), C e D (Alluvione), rimandando alle azioni previste dalla «Pianificazione d’Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia». Eventuali modifiche delle fase attivate
verranno comunicate tempestivamente.
Il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia assicura l’attività di monitoraggio dell’evoluzione degli eventi meteorologici e degli effetti al suolo, a supporto dei Presìdi territoriali e delle Autorità locali. Gli scenari di rischio previsti vengono aggiornati costantemente mediante l’integrazione dei dati previsionali con i dati registrati e le informazioni provenienti dal territorio.
Si chiede pertanto di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160 o via mail all’indirizzo:
cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it

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