ALLERTA di PROTEZIONE CIVILE n° 2019.215 del 19/12/2019 ore 12.28 Rischio IDRO-METEO

ALLERTA ARANCIONE RISCHIO IDROGEOLOGICO
ALLERTA ARANCIONE RISCHIO IDRAULICO
ALLERTA ARANCIONE RISCHIO VENTO FORTE

SINTESI METEOROLOGICA – LIVELLI DI CRITICITA’ E DI ALLERTA – FASI OPERATIVE MINIME
Dalla tarda serata di oggi, giovedì 19/12, flusso di correnti da sud sudovest per l’avanzamento dall’Atlantico di una vasta area depressionaria. Tale struttura, attualmente in transito sulla Penisola Iberica, interesserà gran parte della nostra Penisola tra
venerdì 20/12 e sabato 21/12.Associate a questa configurazione, sulla nostra regione sono attese precipitazioni fin dal prime ore di domani, venerdì 20/12, e per tutta la giornata, a partire dai settori occidentali, per poi estendersi tra la tarda mattina e il pomeriggio-sera ai restanti settori. Nelle prime ore di sabato 21/12 ancora precipitazioni diffuse; dal primo mattino tendenza all’attenuazione, quindi in esaurimento dalla tarda mattina a partire dai settori occidentali.La fase più intensa delle precipitazioni è attesa tra la metà del pomeriggio di domani, venerdì 20/12, e le prime ore di sabato
21/12.I quantitativi di precipitazioni maggiori sono attesi sulle aree alpine, prealpine e pianure limitrofe (in particolare alta pianura occidentale), oltre all’Appennino pavese (con particolare riferimento alle zone al confine con la Liguria).Durante l’evento su queste
aree sono attesi quantitativi di precipitazione mediamente compresi tra 50-100 mm/24h, salvo localmente valori superiori;altrove invece quantitativi inferiori, mediamente tra 5 e 30 mm/24h. Limite neve oltre 1500 metri di quota; tra la serata di venerdì
20/12 e la mattina di sabato 21/12 (e durante le fasi più intense), limite neve in abbassamento fino a 1200 metri circa.In concomitanza al passaggio perturbato, in particolare tra il pomeriggio e la sera di domani, venerdì 20/12, si avrà una
intensificazione della ventilazione a tutte le quote, con venti da est- sudest: da deboli a moderati in pianura, moderati o forti in montagna, dove tra i 700 e i 1500 metri circa di quota, la velocità media potrebbe raggiungere valori tra i 30 e 70 km/h. Dalla
serata, di venerdì 20/12 e per la giornata di sabato 21/12 ventilazione in generale attenuazione.

VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE
In conseguenza dell’intensificazione delle precipitazioni, in particolare dal pomeriggio di domani 20/12, e dell’intensificazione della ventilazione, considerando anche le precipitazioni dei giorni scorsi e ancora in corso sui settori occidentali della regione che incrementano la vulnerabilità del territorio ai dissesti di tipo idrogeologico-idraulico, si chiede ai sistemi locali di protezione civile di attivare una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azionidi monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.
I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.
In particolare si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione a fenomeni che potrebbero risultare intensi e pericolosi,
quali: scenari di rischio idrogeologico-idraulico, con effetti legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango,fenomeni di erosione e cadute massi, innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua, fenomeni di erosione spondale,possibili criticità del reticolo idraulico minore e/o locali insufficienze delle reti di drenaggio urbano (in particolare
nell’area metropolitana milanese), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone;allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; danni localizzati alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d’acqua; danni localizzati a infrastrutture, edifici
e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; danni a beni e servizi. In dettaglio,secondo gli attuali scenari di previsione, si attende un incremento generalizzato dei livelli dei corsi d’acqua sull’intero territorio regionale, a partire dalle ore centrali di domani 20/12, con possibile superamento almeno della prima soglia di allertamento; gli incrementi più significativi saranno possibili nel corso del pomeriggio-sera di domani e fino alle prime ore di sabato 21/12. Tale previsione verrà riaggiornata nella mattina di domani 20/12. scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovrà essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilità, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; legati alla instabilità dei versanti più acclivi,quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale,dello svolgimento di attività in alta quota; alle attività svolte sugli specchi lacuali.
Frana Pal – Sonico (IM-07): in conseguenza dell’emissione del codice GIALLO per rischio IDROGEOLOGICO-IDRAULICO sull’area IM-07 dalle ore 12 del 20/12, si segnala l’attivazione della FASE DI ORDINARIA CRITICITÀ per gli scenari A (Frana Pal) e B (Colate Val Rabbia) fino a prossimo aggiornamento, rimandando alle azioni previste dalla «Pianificazione d’Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia».
Il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia assicura l’attività di monitoraggio dell’evoluzione degli eventi meteorologici e degli effetti al suolo, a supporto dei Presìdi territoriali e delle Autorità locali. Si chiede pertanto di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160
o via mail all’indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it

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