ALLERTA di PROTEZIONE CIVILE n° 2020.65 del 16/06/2020 ore 12.20 Rischio IDRO-METEO

ALLERTA ARANCIONE RISCHIO TEMPORALI FORTI
ALLERTA GIALLA RISCHIO IDROGEOLOGICO

SINTESI METEOROLOGICA

L’Europa centro-occidentale è interessata principalmente da due circolazioni depressionarie, una in quota centrata tra le Isole Britanniche e Francia nord-occidentale, una più blanda centrata sui Balcani. L’interazione tra le masse d’aria mosse da tali circolazioni mantiene spiccato tempo instabile sull’Italia, accentuando fenomeni convettivi pomeridiani. Nella giornata odierna 16/06 la circolazione Balcanica, via via si sposterà verso la Grecia, mentre la circolazione Atlantica si allungherà in serata verso il Golfo del Leone, favorendo flussi umidi e instabili meridionali sulla Lombardia e veloci perturbazioni. Tali instabilità, nel corso di mercoledì, determineranno rovesci e temporali, da sparsi a diffusi, più frequenti su zone occidentali, Pianura e Prealpi. I fenomeni più intensi tenderanno a scemare nella serata di mercoledì 17/06. Nel corso di giovedì 18/06 nuovi passaggi perturbati favoriranno, in particolare nel pomeriggio, nuova attività temporalesca anche di forte intensità.
In dettaglio, per oggi 16/06 si conferma l’attivazione temporalesca dalle ore centrali su gran parte dei rilievi, con possibili locali precipitazioni intense e abbondanti. Sulla pianura nel pomeriggio saranno possibili veloci rovesci sparsi o temporali tendenti a scemare entro la prima serata a partire da est, un po’ più persistenti e potenzialmente forti a ovest. In serata nuovi flussi umidi meridionali incominceranno ad interessare le zone occidentali di pianura e prealpi, con possibili inneschi di nuovi fenomeni convettivi che via via si intensificheranno ed estenderanno verso Alta Pianura e zone prealpine centrali.Nel corso della mattinata di mercoledì 17/06 le precipitazioni tenderanno ad interessare anche le zone prealpine orientali e
pianure prospicienti. Nel corso del pomeriggio i fenomeni convettivi diventeranno più intensi e diffusi sulle zone orientali; in serata i fenomeni tenderanno a scemare ma senza esaurirsi del tutto, con qualche probabile debole rovescio su Pianura e fascia prealpina. In questo scenario, seppur caratterizzato da incertezza su intensità e localizzazione dei fenomeni convettivi,
si evidenzia che le zone più interessate da passaggi perturbati e precipitazioni intense saranno la pianura e fascia prealpina, con possibili locali fenomeni grandigeni. Sul resto della regione rimane una probabilità medio-alta (ad eccezione delle zone più settentrionali) di temporali forti. Su Prealpi varesine si evidenzia anche che nelle prime 12 ore di mercoledì 17/06 si potrebbero registrare accumuli medi areali tra 20 e 40 mm.Si segnala inoltre che nella giornata di mercoledì 17/06 la ventilazione sarà a tratti moderata o forte dai quadranti meridionali, con fase acuta tra le ore 12 e le ore 18 e raffiche sino a circa 60 km/h su Pianura e fascia prealpina.

VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE

In conseguenza della possibilità di fenomeni a carattere di rovescio e/o temporale in intensificazione dalla serata di oggi 16/06,che interesseranno un territorio già colpito da frequenti temporali e piogge abbondanti negli ultimi 30 giorni, si chiede ai sistemi
locali di protezione civile di attivare una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione
di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio. In particolare si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione a fenomeni che potrebbero risultare intensi e pericolosi,quali:
• scenari di rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) caratterizzati da elevata incertezza previsionale ma con effetti dannosi sul territorio, quali: danni a coperture e a strutture provvisorie; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole e agli automezzi a causa di grandinate; innesco di incendi e lesioni da fulminazione; possibili locali dissesti idrogeologici e locali criticità sul reticolo idraulico minore e/o sulle reti di drenaggio urbano (con particolare attenzione alle aree metropolitane); problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attività svolte sugli specchi lacuali.
• scenari di rischio idrogeologico, con effetti locali legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, possibili criticità del reticolo idraulico minore e/o locali insufficienze delle reti di drenaggio urbano (in particolare nell’area metropolitana milanese), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone; allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; danni localizzati a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; danni a beni e servizi.
Frana Pal – Sonico (IM-07): in conseguenza del codice GIALLO per rischio TEMPORALI FORTI sull’area IM-07 dalle ore 03 del 17/06, si segnala l’attivazione della FASE DI ORDINARIA CRITICITÀ per gli scenari A (Frana Pal) e B (Colate Val Rabbia) fino alle ore
22 del 17/06, rimandando alle azioni previste dalla «Pianificazione d’Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia».
Il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia assicura l’attività di monitoraggio dell’evoluzione degli eventi meteorologici e degli effetti al suolo, a supporto dei Presìdi territoriali e delle Autorità locali.
Si segnala che, sebbene la probabilità maggiore di fenomeni temporaleschi è attesa nelle zone omogenee con codice ARANCIONE per rischio temporali forti, non si esclude la possibilità (media-bassa probabilità) di fenomeni, anche di forte intensità e con accumuli di precipitazione abbondanti, nelle zone indicate con codice GIALLO e VERDE per rischio temporali forti.Si chiede pertanto di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160
o via mail all’indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it

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