ALLERTA di PROTEZIONE CIVILE n° 2020.85 del 02/08/2020 ore 12.41 Rischio IDRO-METEO

ALLERTA ARANCIONE RISCHIO TEMPORALI FORTI
ALLERTA ARANCIONE RISCHIO IDROGEOLOGICO
ALLERTA ARANCIONE RISCHIO IDRAULICO
ALLERTA GIALLA RISCHIO VENTO FORTE

SINTESI METEOROLOGICA

Si conferma per la giornata di oggi 02/08 la possibilità di temporali forti sulla regione: i fenomeni temporaleschi più intensi sono attesi sulla pianura, a partire dal tardo pomeriggio e fino al mattino di domani 03/08, con uno spostamento delle precipitazioni da Ovest ad Est. Arealmente, i quantitativi di precipitazione si attestano tra i 20-40 mm, con picchi attorno a 60-70 mm, sebbene localmente siano possibili cumulate superiori. Si segnala inoltre la possibilità di fenomeni di vento forte sull’area del Garda (velocità medie fino a 35 km/h, con raffiche fino a 70 km/h).Per la giornata di domani 03/08 è attesa nella mattinata un’attenuazione o una pausa delle precipitazioni, ma resta alto il rischio associato a temporali forti sulle zone di pianura, bassa pianura e Prealpi orientali nelle ore pomeridiane, a causa dell’ingresso dell’asse della perturbazione, con apporto di aria relativamente fredda in quota. Dalla serata, la progressiva rotazione delle correnti dai quadranti settentrionali sull’Ovest della regione determina un probabile indebolimento o esaurimento dei fenomeni precipitativi sulle zone occidentali, mentre sulle zone orientali restano possibili rovesci o temporali di moderata o forte intensità fino alla mattina di martedì 04/08. Possibilità di fenomeni di vento forte sull’area del Garda (velocità medie fino a 35 km/h, con raffiche fino a 70 km/h) e, in particolare (oltre i 800-1000 m) tra il tardo pomeriggio e la sera di domani 03/08, su Nordovest e Appennino (velocità medie fino a 40 km/h, con raffiche fino a 90 km/h; i valori maggiori sono attesi sulla Valchiavenna).

VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO

In conseguenza della presenza di condizioni molto favorevoli allo sviluppo di temporali di moderata o forte intensità su tutto il territorio regionale, in particolare dal pomeriggio di oggi 02/08 e fino alle prime ore del mattino di martedì 04/08, si chiede ai sistemi locali di protezione civile di mantenere una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di protezione civile, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in particolare
nelle aree già colpite da dissesti, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.
In particolare si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione a fenomeni che potrebbero risultare intensi e pericolosi,quali:
• scenari di rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) caratterizzati da elevata incertezza previsionale ma con effetti dannosi sul territorio, quali: danni a coperture e a strutture provvisorie; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole e agli automezzi a causa di grandinate; innesco di incendi e lesioni da fulminazione; possibili locali dissesti idrogeologici e locali criticità sul reticolo idraulico minore e/o sulle reti di drenaggio urbano (con particolare attenzione alle aree metropolitane); problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attività svolte sugli specchi lacuali.
• scenari di rischio idrogeologico-idraulico, con effetti locali legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango,fenomeni di erosione e cadute massi, innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua, fenomeni di erosione spondale,possibili criticità del reticolo idraulico minore e/o locali insufficienze delle reti di drenaggio urbano (in particolare nell’area metropolitana milanese), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone;
allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; danni localizzati alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d’acqua; danni localizzati a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; danni a beni e servizi. In particolare si segnala che:
• dalla serata di oggi 02/08 e nella giornata di domani 03/08, in concomitanza con i fenomeni temporaleschi più intensi, sarà possibile il superamento almeno della “soglia 1 di allertamento” sui corsi d’acqua della fascia prealpina e di alta pianura: reticolo milanese (Olona, Seveso e Lambro), Brembo, Serio, Oglio, Mella e Chiese.
A causa del carattere convettivo delle precipitazioni, i cui nuclei più intensi sono di difficile previsione (sia in termini di localizzazione che di intensità), non si esclude che il contributo dei bacini laterali dei corsi d’acqua (in particolare in ambito urbano) possa portare a rapidi incrementi dei livelli (anche al di sopra almeno della “soglia 2 di allertamento”) e locali criticità, non prevedibili ma da monitorare con attenzione. A causa degli stessi fenomeni di
precipitazione e a causa dei tempi di risposta rapidi dei bacini, non si escludono locali criticità di tipo idrogeologico sul reticolo secondario collinare e montano e sul reticolo secondario di pianura.
• scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovrà essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilità, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; legati alla instabilità dei versanti più acclivi,
quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale,dello svolgimento di attività in alta quota; alle attività svolte sugli specchi lacuali. Frana Pal – Sonico (IM-07): in conseguenza della previsione di un codice GIALLO per rischio temporali forti e idrogeologico sull’area IM-07 a partire dalle ore 00 del 03/08, si segnala il passaggio alla FASE DI ORDINARIA CRITICITA’ per gli scenari A (Frana
Pal) e B (Colate Val Rabbia) con medesima decorrenza e fino a prossimo aggiornamento, rimandando alle azioni previste dalla Pianificazione d’Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia».
Il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia assicura l’attività di monitoraggio dell’evoluzione degli eventi meteorologici e degli effetti al suolo, a supporto dei Presìdi territoriali e delle Autorità locali.
Si chiede pertanto di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160
o via mail all’indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it

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