ALLERTA di PROTEZIONE CIVILE n° 2020.126 del 04/12/2020 ore 11.57 Rischio NEVE

ALLERTA ARANCIONE

SINTESI METEO

Flusso meridionale umido sul Nord Italia, associato ad un ampia area ciclonica centrata sulle Isole Britanniche. Sulla Lombardia fase instabile iniziata nella tarda serata di ieri 03/12, con le prime deboli precipitazioni sul Nordovest, in successiva lenta estensione al resto della regione.
Per oggi 04/12 si conferma l’evoluzione generale indicata nell’Allerta emessa ieri:precipitazioni diffuse, in estensione a partire dal mattino a tutta la regione nel pomeriggio/sera, quando intensificheranno ovunque, continue su Alpi e Prealpi mentre sulla Pianura risulteranno più discontinue con un passaggio più intenso da Ovest verso Est tra tarda mattinata e pomeriggio. Accumuli previsti: 5-40 mm sulla Pianura con i valori inferiori ad Est, più elevati ad Ovest; su Alpi, Prealpi e Appennino 30-60 mm, ma possibili localmente fino a 80-100 mm.
Limite neve in graduale ed irregolare innalzamento nel pomeriggio/sera di oggi 04/12, in particolar modo sui settori orientali e settori esposti al flusso da Sud (Prealpi), mentre sui settori di Nordovest e zone interne continuerà a nevicare fino a quote molto basse.
Per oggi 04/12 si conferma l’intensificazione del vento a tutte le quote fino a moderato o forte, da Est sulla Pianura: nel pomeriggio di oggi 04/12 previste sulla pianura centro-orientale velocità medie orarie di 30-45 km\h, con raffiche fino a 55 km\h, in attenuazione dalla serata.
Nella giornata di domani 05/12 persistenza di flusso meridionale instabile, ma con attenuazione delle precipitazioni sui settori occidentali (10-30 mm/24h), insistenza e locale intensificazione invece su quelli orientali (15-45 mm\24h) con massimi sulle Prealpi Centro-Orientali e sull’Alta Valtellina. Zero termico tra 800 e 1000 metri sui settori occidentali, variabile tra 1000 e 1800 metri su quelli orientali, con maggiore riscaldamento dal pomeriggio.
Per la giornata di domenica 06/12 circolazione depressionaria centrata sulla Francia e minimo secondario sul Tirreno: sulla Lombardia precipitazioni deboli sui settori occidentali, moderate su quelli orientali, in particolare su Alta Valtellina e Prealpi Bresciane. Zero termico tra 1000 e 1500 metri.

VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO

In conseguenza delle precipitazioni a carattere nevoso, attese per la giornata odierna 04/12, su fascia prealpina occidentale e abbondanti o localmente molto abbondanti sui settori alpini e prealpini, e per la giornata di domani 05/12, in attenuazione sui settori occidentali e invece in insistenza o locale intensificazione sui settori orientali (ma con quota neve in rialzo); si chiede
ai sistemi locali di protezione civile di attivare/mantenere una fase operativa minima di ATTENZIONE/PREALLARME, cioè di attivare il sistema locale in costante azione di sorveglianza e monitoraggio del territorio e predisporlo alla pronta attivazione di eventuali azioni di contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di protezione civle, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.
I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo, della vulnerabilità del proprio territorio e della propria organizzazione.
In particolare, sulla base dello scenario di rischio neve ad oggi più probabile, le situazioni di criticità potrebbero essere legate soprattutto a difficoltà, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario e disagi al traffico aereo. Si sottolinea che sui settori alpini e prealpini a quote superiori ai 600 metri, gli accumuli potrebbero essere importanti e generare pertanto anche caduta di rami/alberi, con conseguente aggravamento delle criticità legate alla viabilità e sulle reti di distribuzione della corrente elettrica e dei servizi essenziali.
Si suggerisce pertanto la necessità di predisporre un’attenta sorveglianza del traffico da parte della Polizia Stradale e di tutte le altre Forze operanti sul territorio. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli Enti gestori delle Strade (ANAS, Province, Comuni) perché dispongano nei punti più opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano ad informare gli utenti della possibilità della formazione di ghiaccio sul manto stradale.Si consiglia a tutti i Comuni che si fossero dotati di un Piano Neve di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare tutte le informazioni necessarie alla popolazione.
Il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia assicura l’attività di monitoraggio dell’evoluzione degli eventi meteorologici e degli effetti al suolo, a supporto dei Presìdi territoriali e delle Autorità locali.Si chiede pertanto di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160
o via mail all’indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it

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